Cattivo funzionamento del Servizio Prenotazioni Cup regionale: proprio mentre la Lega di Vercelli cerca
di giustificare l’Assessore Regionale alla Sanità, il leghista Luigi Genesio
Icardi, arriva una bordata da parte del Pd subalpino, con il
comunicato che segue.
Paolo Furia e “compagni”, è il caso di dirlo,
respingono il tentativo (di Icardi, dei leghisti vercellesi?) di scaricare il
barile sulla precedente Giunta Regionale.
Anche perché nel corso di un anno, di correttivi se ne
sarebbero potuti apportare.
Ma ecco il comunicato del Pd piemontese.
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Molte sono le segnalazioni che stanno giungendo da
parte di tutte le federazioni provinciali rispetto al funzionamento del CUP
regionale.
Purtroppo le misure di prevenzione che oggi obbligano
al distanziamento dei pazienti, alla sanificazione degli ambienti, lettini,
scrivanie rendono ancora più complesso la fase di riorganizzazione ma
soprattutto la possibilità di snellire le liste d’attesa che già
rappresentavano una criticità importante prima dell’emergenza.
Se poi
si aggiunge l’impossibilità di contattare il servizio telefonico di
prenotazione (CUP) l’esasperazione da parte dei cittadini che già hanno subìto
ritardi per le visite, esami, interventi programmati in primavera, cresce.
A nulla
serve scaricare da parte dell’assessore Icardi sulla Giunta Regionale passata
la scelta di un CUP Regionale perché fu una delle azioni individuate da parte
di tutte le Regioni per far fronte al problema comune delle liste d’attesa.
Se un centro di prenotazione regionale è poco
efficiente, è compito dell’attuale amministrazione farsene carico e risolvere i
nodi critici.
Ci chiediamo tra l’altro perché la Regione non
promuova l’uso dell’App CUP PIEMONTE che offre la possibilità di accedere alle
prenotazioni in modo facile e veloce, una volta scaricata e con la sola ricetta
a portata di mano, oppure attraverso il link
– cliccando
qui -
Un utile strumento per semplificare almeno in parte la
vita dei cittadini già particolarmente provati dai disagi del lockdown e di un
sistema sanitario che ancora oggi, a due mesi dall’uscita dall’emergenza,
fatica a ripartire a pieno regime.
Paolo
Furia, Segretario Regionale PD Piemonte
Maria Peano, Responsabile Sanità Segreteria regionale PD Piemonte
Nino Boeti, Coordinatore forum Sanità PD Piemonte