Il vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi
dichiara quanto segue in merito all’appello rivolto dalle Associazioni alla
Regione Piemonte affinchè non
venga abrogata la legge, approvata nel 2016 all’unanimità, che sta combattendo
con successo la dipendenza dall’azzardo.
“Ringrazio le associazioni che hanno voluto portare
all’attenzione del Presidente Cirio la necessità di continuare sulla linea
tracciata dalla legge regionale a contrasto dal gioco d’azzardo patologico in
vigore, alla luce dei nuovi dati Ires che registrano una contrazione del 20%
dei pazienti presi in carico dai servizi sanitari.
Non siamo i soli, dunque, a chiedere di preservare l’attuale
norma, che ha ridotto sensibilmente la pervasività dell’offerta di gioco in
Piemonte, tutelando la salute di molte persone: sono molte le voci autorevoli
che si alzano dalla società civile, che condividono con forza questa battaglia.
Come istituzioni non faremo mancare il nostro appoggio ad unica
tutela della salute dei piemontesi più fragili, soprattutto a fronte della
volontà da parte della Lega e della maggioranza di centro-destra di abolire e
sostituire, in maniera del tutto ideologica – tenuto conto degli ultimi dati
elaborati – le legge in vigore”.
Redazione di Vercelli